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Il mondo della pubblicità sta subendo una trasformazione epocale. Gli utenti si sono stancati degli annunci invasivi e delle interruzioni indesiderate durante la navigazione online. In risposta a questa evoluzione, il native advertising sta emergendo come una strategia efficace per coinvolgere il pubblico senza disturbare l’esperienza dell’utente.

Cos’è il Native Advertising?

Il native advertising è una forma di pubblicità digitale che si integra perfettamente nel contesto in cui appare. A differenza degli annunci banner tradizionali o degli spot video invasivi, i contenuti nativi si fondono con il contenuto esistente di una piattaforma. Questo può avvenire in vari modi, come articoli sponsorizzati su siti di notizie, post sponsorizzati su social media o persino video integrati in feed di contenuti.

La chiave del native advertising sta nella sua capacità di sembrare naturale e non intrusivo. Gli annunci nativi sono progettati per essere coerenti con l’aspetto e il tono dell’ambiente circostante, il che li rende più attraenti per gli utenti.

cos'è il native advertising

Vantaggi della Pubblicità Nativa

Il native advertising offre diversi vantaggi sia agli inserzionisti che agli editori:

  • Migliore Engagement: Gli annunci nativi hanno un tasso di engagement superiore rispetto agli annunci tradizionali, poiché sono più rilevanti per l’utente medio.
  • Maggiore Fiducia: Poiché gli annunci nativi si integrano con il contenuto esistente, gli utenti spesso li percepiscono come più affidabili e autorevoli rispetto agli annunci invasivi.
  • Minore Ad-Block: Gli utenti sono meno inclini a utilizzare software di ad-blocking quando vengono presentati annunci nativi che non disturbano l’esperienza di navigazione.
  • Più Dati Utili: Gli annunci nativi forniscono spesso contenuti informativi o di intrattenimento, aumentando il valore per l’utente.
come fare native advertising

Esempi di Native Advertising

Ecco esempi di native advertising che illustrano la diversità e l’efficacia di questa strategia:

  • Sponsored Content su LinkedIn: Un esempio classico di native advertising è il contenuto sponsorizzato su LinkedIn. Le aziende possono creare articoli informativi o post sponsorizzati che appaiono nel feed degli utenti, offrendo consigli, storie di successo o informazioni di settore.
  • Promozione su Instagram: Gli influencer su Instagram spesso integrano discretamente i prodotti nelle loro foto o storie, promuovendo marchi senza sembrare troppo pubblicitari.
  • Contenuto Sponsorizzato su Facebook: Le aziende possono sponsorizzare post sulla propria pagina Facebook in modo che appaiano nel feed di utenti specificamente mirati. Questi post possono includere video, immagini o testi promozionali che si integrano organicamente con il contenuto condiviso dagli amici dell’utente.
  • Recensioni di Prodotti su YouTube: Molti creatori di contenuti su YouTube pubblicano recensioni di prodotti o tutorial che includono un marchio o un prodotto specifico. Queste recensioni sono spesso percepite come autentiche e affidabili, aumentando l’engagement tra gli spettatori.
  • Ricerche Sponsorizzate su Motori di Ricerca: Le ricerche sponsorizzate appaiono in cima ai risultati di ricerca di motori come Google. Anche se chiaramente contrassegnate come annunci, si presentano come risultati di ricerca organici e sono pertanto un esempio di native advertising online.
  • Contenuti su Riviste Online: Alcune riviste online pubblicano articoli sponsorizzati che sono indistinguibili dal resto del loro contenuto. Questi articoli sono scritti in stile editoriale e offrono informazioni rilevanti al pubblico di riferimento.

Questi esempi dimostrano come il native advertising possa essere adattato a una vasta gamma di piattaforme e settori. La sua forza risiede nella capacità di raggiungere il pubblico in modo discreto ed efficace, offrendo valore aggiunto e coinvolgimento autentico.

esempi di native advertising

Come Aumentare l’Engagement con il Native Advertising

Il successo del native advertising dipende dalla capacità di coinvolgere il pubblico. Ecco alcune strategie per aumentare l’engagement:

  • Contenuto di Qualità: Fornire contenuti di alta qualità che informino, intrattengono o ispirino gli utenti.
  • Rilevanza: Assicurarsi che il contenuto sia rilevante per il pubblico di destinazione e per l’ambiente in cui viene visualizzato.
  • Integrazione Creativa: Trovare modi creativi per integrare il messaggio pubblicitario nel contesto, in modo che sembri parte naturale dell’esperienza dell’utente.
  • Cta Efficaci: Utilizzare call to action (CTA) chiare ed efficaci per spingere gli utenti a intraprendere azioni desiderate.
come aumentare l'engagement sui social media

Native Content: Una Tendenza in Crescita

Oltre agli annunci, il native content sta diventando sempre più popolare. Questa forma di marketing prevede la creazione di contenuti di valore che si integrano naturalmente con il pubblico e l’ambiente. Un esempio sono gli articoli informativi che non promuno direttamente un prodotto, ma che stabiliscono l’azienda come un’autorità nel settore.

Ecco alcuni esempi di aziende che sono diventate famose per l’uso efficace del native advertising:

  • Airbnb: Airbnb ha utilizzato il native advertising per promuovere le sue offerte di case vacanze. Ha collaborato con vari editori di viaggi e lifestyle per creare storie coinvolgenti sui viaggi e sull’ospitalità. Queste storie si integravano perfettamente con il contenuto dei siti web dei partner, offrendo ai lettori ispirazione per i loro viaggi e promuovendo le proprietà di Airbnb in modo non invasivo.
  • GoPro: GoPro è conosciuta per le sue strategie di marketing video, che spesso incorporano l’uso di contenuti generati dagli utenti. La società ha lavorato a stretto contatto con atleti e avventurieri per creare video emozionanti che mostrano le capacità delle sue telecamere. Questi video sono stati diffusi su piattaforme come YouTube e sono diventati virali, dimostrando come il native advertising possa trarre vantaggio dalla condivisione di esperienze autentiche.
  • Netflix: Netflix ha utilizzato il native advertising in modo innovativo, inserendo annunci all’interno delle sue produzioni originali. Ad esempio, in uno degli episodi della serie “House of Cards”, è stato mostrato un annuncio di una birra direttamente nel contesto della trama. Questi annunci si integrano perfettamente nell’esperienza di visione, senza interrompere il flusso narrativo.

Questi esempi dimostrano come aziende di diversi settori possano adottare con successo il native advertising per raggiungere il loro pubblico in modo autentico ed efficace. La chiave del successo è la capacità di creare contenuti che si inseriscono perfettamente nel contesto in cui vengono presentati, offrendo valore aggiunto ai consumatori senza risultare invasivi.

campagna netflix native advertising

Misurare il Successo del Native Advertising

La misurazione del successo nel native advertising può essere diversa rispetto alle forme di pubblicità tradizionali. Alcune metriche chiave includono:

  • Engagement: Controllare le interazioni degli utenti con il contenuto, come i clic, i like e i commenti.
  • Tempo Trascorso sulla Pagina: Questa metrica può indicare quanto tempo gli utenti dedicano a interagire con il contenuto.
  • Conversioni: Misurare quante persone hanno effettivamente intrapreso un’azione desiderata dopo aver visualizzato il contenuto nativo.
  • Condivisioni: Il numero di volte in cui il contenuto viene condiviso su social media o altre piattaforme.

Native Advertising vs. Altre Forme di Pubblicità

Il native advertising si distingue per la sua capacità di fondersi con il contenuto esistente, ma è importante considerarlo come parte di una strategia di marketing più ampia. Ecco alcune differenze chiave rispetto ad altre forme di pubblicità:

Display Ads vs. Native Advertising:

  • Display Ads: Gli annunci display sono tipicamente banner o annunci grafici che appaiono in zone specifiche di una pagina web. Sono facilmente identificabili e separati dal contenuto principale del sito. Spesso, i visitatori tendono a ignorare o addirittura ad attivare ad-blocker per questi tipi di annunci poiché sono considerati invasivi e interrompono l’esperienza di navigazione.
  • Native Advertising: Il native advertising, al contrario, si integra perfettamente con il contenuto esistente su una pagina web o su una piattaforma. Sembra parte del flusso di contenuto naturale, senza interruzioni evidenti. Questo approccio offre un’esperienza utente più armoniosa e meno invasiva, il che lo rende spesso più efficace nell’attirare l’attenzione degli utenti.

Video Ads vs. Video Native Advertising:

  • Video Ads: I video ads possono essere intrusivi, soprattutto quando vengono riprodotti automaticamente o interrompono il contenuto video che l’utente sta cercando di visualizzare. Gli spettatori possono percepirli come fastidiosi e cercare di evitarli.
  • Video Native Advertising: I video nativi sono progettati per fondersi con il flusso di contenuto. Possono apparire all’interno di articoli o feed video, offrendo un’esperienza più fluida. Gli utenti sono più propensi a interagire con questi video perché si integrano meglio con il contenuto che stanno già consumando.

Pubblicità Social Media vs. Native Advertising:

  • Pubblicità Social Media: Anche se le piattaforme di social media offrono opzioni di targeting avanzate, gli annunci social tradizionali spesso appaiono come contenuto promozionale nel feed degli utenti. Nonostante siano mirati, possono essere percepiti come invasivi, specialmente se non sono rilevanti per l’utente.
  • Native Advertising sui Social Media: La pubblicità nativa sui social media nasce per adattarsi perfettamente al flusso del feed dell’utente. Questi annunci sembrano organici e offrono una maggiore rilevanza. Gli utenti sono più inclini a impegnarsi con gli annunci nativi poiché si integrano bene con il tipo di contenuto che seguono sui social media.

L’approccio del Native Advertising mira a migliorare l’engagement degli utenti e a creare un’esperienza più gradevole per chi naviga online. Tuttavia, è essenziale utilizzare il native advertising in modo strategico, come parte di una strategia di marketing più ampia, per ottenere i migliori risultati.

differenza tra paid e organic advertising

Il Futuro del Native Advertising

Il futuro del native advertising sembra promettente. Man mano che gli utenti online diventano più selettivi nella loro interazione con gli annunci, le aziende stanno cercando modi più efficaci ed etici per promuovere i loro prodotti e servizi. Ecco alcune tendenze chiave per il futuro del native advertising:

  • Personalizzazione Avanzata: Gli annunci nativi saranno sempre più personalizzati in base ai comportamenti e agli interessi degli utenti, aumentando ulteriormente la loro rilevanza.
  • Contenuto Interattivo: I contenuti nativi saranno più interattivi, coinvolgendo gli utenti in modi nuovi e interessanti.
  • Intelligenza Artificiale (AI): L’uso dell’IA consentirà una migliore comprensione del pubblico e una distribuzione più mirata dei contenuti nativi.
  • Etica e Trasparenza: Poiché il native advertising continua a crescere, ci sarà un maggiore focus sull’etica e sulla trasparenza, con l’obiettivo di fornire contenuti che siano veramente utili agli utenti.
  • Integrazione Multicanale: Le aziende si concentreranno sempre di più sull’integrazione di strategie di native advertising su diverse piattaforme, per raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.
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Sembra interessante … ma come si fa?

Sappiamo in primis che creare contenuti del genere non è per niente semplice in quanto la sfida rientra sempre nel non dar fastidio all’utente ma, allo stesso tempo, far colpo con il proprio brand o prodotto. 

Per sfruttare appieno il potenziale del native advertising, è importante adottare una mentalità di creazione di valore per il pubblico. Offrendo contenuti rilevanti, coinvolgenti e utili, è possibile costruire relazioni più forti con gli utenti e ottenere risultati duraturi.

Se desideri approfondire come integrare il native advertising nella tua strategia di marketing o hai bisogno di assistenza nella pianificazione e nell’implementazione di campagne di successo, non esitare a contattare Leviathan

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